Ascoltare i sogni
Apprendere dai sogni – Dialogare con i sogni
IL TEMA
Il linguaggio simbolico ci aiuta a vivere in un contatto più pieno e immediato con le nostre esperienze di vita: quelle individuali e quelle collettive. Esso infatti attinge il suo sapere profondo agli archetipi, cioè al sapere collettivo dell’umanità stessa. Il sogno ne è una delle valenze più alte. Non a caso il sogno ha una valenza centrale anche nel linguaggio delle religioni e in quello biblico in particolare. Se ben valorizzato esso ci aiuta a dare più attenzione alle nostre parti ordinariamente neglette, a rafforzare la nostra interiorità e la nostra intelligenza emotiva, a cogliere –attraverso gli insight – occasioni preziose per un salto qualitativo nel nostro modo di vivere. E’ quanto ci si propone lavorando in gruppo sui sogni.
DESTINATARI
Ci si rivolge a persone allenate e predisposte a lavorare su di sé in vista di una maggiore autocoscienza. Ovviamente è richiesta disponibilità al lavoro di gruppo, all’ascolto empatico e alla comunicazione congruente.
FINALITÀ E METODO
In un clima di rilassamento e di fiducia ci si mette in ascolto di chi si sente pronto a rivivere col gruppo un suo sogno. In coerenza con l’approccio rogersiano non si andrà alle ricerca di ipotesi interpretative, ma si offrirà un ascolto empatico o qualche comunicazione congruente, in modo da favorire che sia la persona stessa che ha condiviso il sogno a coglierne il messaggio per lei più convincente. Sarà probabilmente un’esperienza di ascolto di gruppo nella prima parte e di crescita in gruppo nella seconda parte. Tale formula può ovviamente affinarsi strada facendo. Essa è già stata sperimentata al margine dei corsi di psicologia della religione dalle loro frequentatrici. Proprio esse hanno pensato opportuno allargare tale opportunità ad un gruppo più ampio, non superiore a 15.