biennio di educazione al dialogo

BIENNIO DI EDUCAZIONE AL DIALOGO

propedeutico alla relazione di aiuto

Il corso mira a promuovere la crescita e l’efficacia personale e professionale, sviluppando la consapevolezza di sè e del proprio modo di muoversi nelle relazioni, fornendo strumenti  che permettono di migliorare le proprie competenze relazionali di ascolto, comunicazione, accoglienza, prevenzione e gestione dei conflitti.

“Quello che sono è sufficiente se solo riesco ad esserlo” Carl Rogers

“È nel momento in cui mi accetto così come sono che divengo capace di cambiare.” – Carl Rogers

PRESENTAZIONE

Il Biennio di Educazione al Dialogo si rivolge a quanti sono interessati a stabilire autentici rapporti di comunicazione interpersonale nella vita di ogni giorno, nel volontariato e nella professione e si basa sull’Approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers che è utilizzato e valorizzato in vari ambiti di applicazione: nella formazione dei giovani, dei genitori e degli adulti. Per la sua caratteristica principale, che è la centralità della persona, rimane una metodologia di estrema attualità.

Per te che cerchi di costruire un mondo migliore, di vivere meglio, di comprendere gli altri, di rispettare te stesso.. un percorso che apre la strada al cambiamento.

METODOLOGIA

Il corso del Biennio è basato sul coinvolgimento dei partecipanti attraverso l’esperienza diretta: sarà proposto un lavoro teorico-esperienziale che aiuta ad apprendere le modalità di ascolto dell’altro e l’espressione di sé favorendo il dialogo interpersonale.
Gli incontri impegneranno quindi i partecipanti in attività di gruppo, esperienze condivise, laboratori di ascolto e giochi di ruolo. Sarà cura dei formatori facilitare la costituzione di una comunità di apprendimento che lavori in un clima di rispetto e non giudizio.

La metodologia formativa dell’ACP

approfondisci

L’esperienza formativa più importante e completa che propone la nostra associazione per promuovere un cambiamento positivo importante nella vita relazionale di ogni persona.

OBIETTIVI
  • Approfondire la conoscenza di se stessi, per una maggiore e più positiva consapevolezza del proprio agire nelle relazioni
  • Incrementare la capacità di ascolto, comunicazione e comprensione degli altri
  • Entrare in contatto con i propri sentimenti e vissuti e saperli esprimere in modo autentico
  • Sviluppare la propria empatia e la capacità di comunicarla
  • Riconoscere gli atteggiamenti che non facilitano la comunicazione
  • Imparare a prevenire i conflitti e a risolverli
  • Capire l’importanza della sospensione del giudizio, verso se stessi e verso gli altri
  • Valorizzare le risorse e le competenze personali

Conoscere se stessi, le proprie emozioni e i propri bisogni ci aiuta a instaurare un rapporto migliore con noi stessi e a divenire più solidi, meno frustrati. Ci rende in grado di aprire la porta all’incontro con l’altro, quello autentico, al di là dei ruoli e delle facciate, ci permette di entrare in dialogo senza paure, lasciando che l’esperienza del confronto con l’altro ci cambi se necessario, rendendoci migliori. 

L’incapacità dell’uomo di comunicare è il risultato della sua incapacità di ascoltare davvero ciò che viene detto. ” – Carl Rogers

Per informazioni ed iscrizioni

Per iscriversi contattare la segreteria preferibilmente via mail e comunicare tutti i propri dati personali (Nome, Cognome, Luogo e data di Nascita, residenza, codice fiscale, formazione e professione) ed i propri recapiti telefonici e mail.

In seguito verrà fissato un colloquio informativo e conoscitivo con uno dei formatori che valuterà l’idoneità al corso.

Dopo il colloquio l’interessato dovrà confermare via mail la propria iscrizione al corso e convalidarla con il versamento della quota di iscrizione.

è possibile iscriversi a percorso iniziato

fino al 3° modulo (maggio 2020)

CONTATTACI PER FISSARE UN COLLOQUIO!

  • Data e ora

    un weekend ogni due mesi

    2° modulo 25-26 marzo 2023

    ore 09:00 – 13:00 e 14:30 – 17:30

    32 giornate di formazione esperienziale

  • Sede corso

    Villa S. Ignazio, Via delle Laste 22 – Trento

  • Accreditamenti

    • il corso è accreditato ECM per tutte le professioni sanitarie ed erogherà 50 crediti per 2023 e per il 2024
    • il corso è accreditato per assistenti sociali
    • il corso è riconosciuto da molti dirigenti scolastici per la formazione degli insegnanti
    • per gli iscritti alle liste di disoccupazione è possibile fare richiesta di rimborso della quota di iscrizione all’agenzia del lavoro
    • il corso è riconosciuto dallo IACP – Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona
  • Info vitto e alloggio

    contatta i colleghi della coop. Villa S. Ignazio

    Tel. 0461 238720

  • Facilitazioni economiche

    è possibile chiedere al proprio datore di lavoro la compartecipazione alle spese del corso

    Qualora vi fosse una grande motivazione ma i costi fosse motivo di rinuncia l’associazione può valutare di offrire una borsa di studio all’interessato. Sono disponibili 4 borse di studio con quota di partecipazione ridotta. Per farne richiesta è necessario richiedere un colloquio con la segreteria.

    è possibile concordare una rateazione del corso ridotta di 100 €/mese

    Tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione della mission degli Enti Aderenti della Fondazione hanno diritto alla partecipazione al corso con una quota ridotta del 15%.

Direttore corso

Pierpaolo Patrizi

psicologo e psicoterapeuta, formatore IACP, supervisore e coordinatore di progetti di prevenzione e assistenza al disagio giovanile, accompagnamento e sostegno ai malati di AIDS.

Formatrice

Marina Fracasso

psicologa e psicoterapeuta, formatrice IACP, consulente al Tribunale Civile per i Minorenni di Trento, collabora con numerose agenzie formative locali.

Un’introduzione all’ACP

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L’Anno integrativo LED-IACP

Feedback

L’opportunità di potersi guardare dentro senza paura, di poter guardare l’altro senza giudizio, poter entrare nella storia dell’altro e rintrare nella propria storia con nuovi strumenti.

Quello che sono è abbastanza, se solo posso esserlo”(C.R.). Credo che questa frase racchiuda gran parte del lavoro fatto in questi due anni, innanzitutto di consapevolezza del mio essere “abbastanza” (anche se alle volte ancora fatico riconoscerlo) e della responsabilità che sento nel “poterlo essere”, riconoscendo le tante volte che non mi sono permessa di essere me stessa, per paura, per senso di inadeguatezza, per timidezza. Questo lavoro su di me credo mi stia permettendo anche di poter accettare l’altro, di poterlo ascoltare con maggiore presenza e consapevolezza. Con maggior consapevolezza di me, dei miei modi di essere, dei miei sentimenti, della mia storia.

Ho acquisito la capacità di comunicare con l’altro usando ciò che sento, le mie emozioni anziché l’accusa. Quando sono arrivata al Led non sapevo gestire il conflitto e non sapevo scegliere le persone, non le capivo, mi lasciavo trasportare.

Ora mi sento più serena nel conflitto e sto iniziando a scegliere e capire le persone e come stare in relazione con loro.

Il Biennio del LED è stata per me una bellissima esperienza, un terreno di sperimentazione ed uno spazio di supervisione. Un luogo dove acquisire maggior consapevolezza di sé in relazione agli altri e delle proprie capacità di ascolto e comunicazione, cose che non sono affatto scontate, per quanto fondamentali nella vita di tutti. Poter avere riscontri autentici, strumenti e guida nello sviluppare determinate capacità e sensibilità è stato preziosissimo sia per le mie relazioni personali che per quelle professionali. Certo riuscire a muoversi con efficacia nelle relazioni è qualcosa di molto complesso e cambiare se stessi è un processo lento, ma almeno ora so in che direzione spingere i miei sforzi.

Un’esperienza davvero unica, un percorso che mi ha aiutato tanto. Sono stata girata come “un calzino” . Posso dire solo grazie ai docenti ed al gruppo

Ripensare al percorso LED suscita in me un grande senso di gratitudine. […] Affermo che questa esperienza del led per me è stata anche un grande percorso di umanizzazione….