Gioia e Felicità : origini ed ostacoli
I vissuti affettivi – cogliere il non detto
davvero a casa propria.” (Friedrich Hoelderlin, 1770-1843)
“Ciò che tu sei, qualunque cosa tu sia, cerca di esserlo
completamente con pienezza di gioia” (Henrik Ibsen, 1828- 1906)
Gioia e felicità rappresentano due stati d’animo diversi?
Quali sono gli ingredienti di questi vissuti?
Da dove derivano?
Come si possono facilitare?
Quali sono gli ostacoli da superare per cercare di raggiungere o comunque di avvicinarsi un po’ di più a queste espressioni affettive?
Come appare e come si comporta solitamente una persona felice?
Condivideremo liberamente e nel rispetto reciproco le nostre esperienze. L’intento è quello d’intrecciare la ricerca teorica, le voci dei pensatori e dei testimoni con la realtà percepita
giorno per giorno da ciascuno di noi.
OBIETTIVI
- Riuscire a trasmettere e recepire rispettosamente l’esperienza personale
- Considerare assieme questi vissuti e contestualizzarli
- Avvicinarsi alla loro lettura verbale e non verbale
- Che fare ? Cercare strategie per avvicinarsi a loro.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Confronti esperienziali. Richiami teorici. Riflessioni condivise. Spazi d’ascolto. Supporti visivi. Materiale elaborato allo scopo. Schede finalizzate. Letteratura specialistica.
Facilitatori
Costi e modalità di iscrizione
Elio Cristofoletti
Laureato in psicologia ad Amburgo con R. Tausch, allievo di C. Rogers, e successivamente a Padova. È attivo come psicologo-orientatore e supervisore.
Bruna Pomarolli
Docente in Italia e ad Amburgo. Ha ottenuto il Premio Nazionale in “Etica e medicina” della Fondazione Lanza. Si occupa di pedagogia degli adulti.
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