FIDUCIA
I vissuti affettivi
“Quando ci si affida a qualcuno scommettendo sulla sua benevolenza, non si ha mai la certezza che questa fiducia sarà ben riposta. La fiducia non si decreta e nemmeno si esige”.
(Michela MARZAN0)
La FIDUCIA realizza il fondamento e attiva il motore di qualsiasi progetto costruttivo. Fornisce la motivazione e rappresenta il prerequisito di ogni valido e duraturo rapporto umano. Ne abbiamo tutti bisogno lungo l’intero arco esistenziale.
Per questo nei momenti in cui ci sentiamo SFIDUCIATI, cerchiamo qualcuno che ci dia una mano nel ributtare il cuore oltre l’ostacolo.
Ma cos’ è in fondo la fiducia?
Quali sono i suoi ingredienti?
Da dove deriva?
Si può incrementare?
Come si comporta una persona fiduciosa?
Condivideremo liberamente nel rispetto reciproco le nostre esperienze. L’intento è quello d’intrecciare la ricerca teorica, le voci dei pensatori e dei testimoni con la realtà percepita quotidianamente da ciascuno di noi.
OBIETTIVI
- Riuscire a trasmettere e recepire rispettosamente l’esperienza personale.
- Considerare assieme questo vissuto e contestualizzarlo.
- Cercare strategie per avvicinarsi a tale stato d’animo.
METODOLOGIA
Confronti esperienziali. Richiami teorici. Riflessioni condivise. Spazi d’ascolto.
Condividere liberamente l’esperienza personale nel rispetto reciproco. Considerare i vari aspetti di questi vissuti e contestualizzarli. Avvicinarsi alla loro lettura verbale e non verbale.
STRUMENTI
Supporti visivi. Materiale elaborato allo scopo. Schede finalizzate. Letteratura specialistica.
Formatori
Costi e modalità di iscrizione
Bruna Pomarolli, docente in Italia e ad Amburgo. Ha completato la sua formazione pedagogica all’Università di Padova. Ha ottenuto il Premio Nazionale in “Etica e medicina” della Fondazione Lanza. Si occupa di pedagogia degli adulti.
Elio Cristofoletti, laureato in psicologia ad Amburgo con R. Tausch, allievo di C. Rogers, e successivamente a Padova. È attivo come psicologo-orientatore e supervisore.