IL MALESSERE LAVORATIVO:
quando la fatica si trasforma in sofferenza
Il nostro Lavoro rappresenta una parte importante di noi: l’abbiamo scelto o ci è capitato, lo amiamo o lo odiamo, … comunque sia è dentro le nostre vite e regola i nostri tempi.
Esiste un malessere direttamente correlato al lavoro che va oltre la normale fatica che qualsiasi attività di questo genere preveda. E’ qualcosa di diverso, di più “invadente” e persistente che segnala le necessità di un momento di standby per consentire una lettura più chiara dei sintomi e per individuare nuove strategie d’azione. E’ un’operazione difficile da fare da soli, ma capita spesso, invece, di essere propri soli con il proprio disagio: non si riesce a condividere con altri il proprio vissuto e si rischia di vivere la propria situazione in modo colpevolizzante.
Nascono domande e questioni che hanno bisogno di un luogo di accoglienza e di ascolto: ma che lavoro sto facendo? E’ quello che avevo scelto? Vale ancora ciò che ho imparato? Che cosa è cambiato? E come sto in questo cambiamento? Cosa posso cambiare per star meglio?
Il percorso vuole offrire uno spazio di ascolto delle domande e di confronto a persone che sentono il bisogno di conoscere e rielaborare la propria esperienza professionale per riprendere il proprio cammino e rinnovare – cambiando – il rapporto con la propria occupazione, riallacciando eventuali rotture e sviluppando le proprie capacità di copiyng per evitare che il malessere nasconda le possibilità.
Per tutti colore che vivono sul lavoro aspetti di fatica e di malessere che non sono più trascurabili e che rischiano di minare il loro benessere fisico e psicologico un percorso con momenti individuali e di gruppo alla ricerca di un miglior equilibrio.
METODOLOGIA
Il corso si svolgerà online in videoconferenza, alternando spunti teorici, attività laboratoriali individuali e di gruppo e momenti di confronto basati sui principi dell’approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers (accettazione, congruenza ed ascolto empatico). Il corso si compone di quattro incontri di gruppo e di due incontri privati individuali, che permetteranno ai partecipanti di lavorare in modo specifico sul proprio malessere lavorativo e sulla loro specifica situazione con il supporto di un facilitatore esperto. I colloqui individuali saranno pertanto parte fondamentale ed integrante del percorso e potranno essere concordati con il docente in modo tale da poterne svolgere almeno uno prima della fine degli incontri di gruppo.
FACILITATRICE
Sandra Brambilla: pedagogista, counsellor professionista dell’Approccio Centrato sulla Persona specializzata in etnocounselling, formatrice e supervisora esperta.