Expressive Arts e Approccio Centrato sulla Persona

un piccolo approfondimento

I seminari di arti espressive organizzati dalla nostra associazione, offrono ai partecipanti un’esperienza introduttiva alle Expressive Arts veicolate secondo l’Approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers, attraverso il metodo “The Creative Connection© ” ideato da Natalie Rogers, figlia del famoso psicologo statunitense.

“The Creative Connection© “, prevede l’uso intermodale di tutte le forme di espressione artistica, quali il disegno, la pittura, l’uso della creta, il collage, il movimento, la voce e il suono, la scrittura ecc. utilizzate in una modalità consequenziale semplice e giocosa, come mezzo alternativo ed integrativo al verbale, e come veicolo di espressione delle emozioni e strumento di trasformazione personale.

Nei 2 giorni a disposizione verrà proposto un percorso creativo e corporeo esperienziale, durante il quale i partecipanti saranno invitati ad aprirsi all’esperienza di sè, della propria creatività e del linguaggio del corpo per imparare ad esprimere le proprie emozioni in maniera alternativa e complementare al linguaggio verbale a cui si è solitamente abituati.

Verranno proposte per esempio delle sessioni combinate di  tecniche artistiche ed espressive di tipo diverso, esercitazioni e  sessioni di sperimentazione libera, nella quale i partecipanti saranno invitati ad esplorare almeno due modalità artistiche/corporee a scelta come integrazione personale dell’esperienza.

Ad ogni sessione principale, seguiranno una condivisione ed un’integrazione cognitiva in un clima empatico, di non giudizio e di rispetto, secondo i principi e le modalità dell’ A.C.P.

Lo scopo da raggiungere è offrire ai corsisti l’opportunità di percepire l’espressione delle emozioni e dei concetti attraverso il corpo e la creatività facendo pratica direttamente su se stessi.

L’applicazione delle Expressive Arts è ad ampio raggio e versatile. All’estero e in particolare negli Stati Uniti vengono utilizzate con successo da decenni, ad esempio nelle scuole, negli ospedali, nelle prigioni e in gruppi e associazioni che si occupano di relazione d’aiuto, benessere e salute.

L’arte, il movimento e la musica sono un approccio terapeutico praticato e collaudato nel trattamento di numerosi disturbi e patologie correlate alla sfera psichica, emotiva, fisica e relazionale, nelle quali la mediazione artistica, corporea e in generale legata al non verbale consente di attivare processi di miglioramento. In passato, già lo psicologo analitico Carl Jung, proponeva ai suoi clienti l’espressione artistica come metodo per alleviare traumi o stress emotivo.

L’impiego delle tecniche artistiche, creative ed espressive  ha infatti effetti positivi sul benessere mentale, fisico ed emotivo degli individui di ogni età e molti sono gli studi volti a dimostrarne gli eccellenti risultati.

Attraverso un’esperienza personale con le Expressive Arts, sarà possibile comprendere e sperimentare in prima persona le potenzialità comunicative e liberatorie proprie di questa pratica e il conseguente senso di sollievo e benessere che ne deriva.

Il percorso permette inoltre di sviluppare la propria sensibilità e capacità di utilizzo di linguaggi non verbali per la comunicazione di emozioni e sentimenti che può rivelarsi particolarmente utile per giungere laddove le parole non possono arrivare o non possono essere comprese, sia nella propria vita privata che in tutti gli ambiti lavorativi della relazione di aiuto e di cura.

Un’esperienza introduttiva di esplorazione di sé attraverso le Expressive Arts può dunque essere particolarmente interessante per tutti coloro che operano nell’ambito sociale, sanitario o educativo sia a livello personale che professionale, affinché le competenze lavorative già acquisite possano essere implementate con nuovi strumenti, fondamentali per realizzare un intervento sempre più congruente, adeguato ed efficace nel dare una voce a chi è più in difficoltà ad esprimersi.

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Ognuno di noi ha dentro di sé le proprie, uniche e insostituibili risposte e il compito del counsellor è di creare l’ambiente migliore perchè queste risposte possano germogliare, crescere e consolidarsi. Una qualsiasi piccola ghianda per diventare una straordinaria gigantesca quercia non ha bisogno di istruzioni, deve solo trovare il terreno adatto per crescere”

Carl Rogers