Laboratori di Arteterapia
esperienze per tutti
“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni.” PABLO PICASSO
I laboratori di arteterapia proposti dalla nostra associazione sono aperti a tutti coloro che desiderano sperimentare l’arte come strumento di comunicazione espressiva e simbolica (e divertirsi!).
Le tematiche proposte verranno affrontate con metodologie e strumenti diversi al fine di dare forma, colore e consistenza all’invisibile che è in noi.
Non sono assolutamente richieste abilità di carattere artistico.
I laboratori saranno proposti in forma di weekend tematici ed ognuno si configurerà come un’esperienza unica che speriamo di poter offrire con 2 o 3 appuntamenti differenti ogni anno.
Il tema centrale di questa esperienza, pretesto per confrontarci con gli strumenti artistici e occasione di riflessione per conoscerci meglio sarà:
L’IMMAGINE DI SE’ – Laboratorio Espressivo aperto a quanti amano riconoscersi e riconoscere gli altri attraverso l’arte.
Tutti noi abbiamo necessità di riconoscerci e lo facciamo ogni giorno guardandoci allo specchio; ma questa immagine difficilmente è immutabile, perché frutto della percezione di sé, dall’idea che riceviamo da parte di chi ci guarda o del tempo che passa. Perciò è del tutto naturale aver bisogno di ridefinire la nostra immagine, interiorizzandola, “incorporandola” con il vissuto.
A volte facciamo fatica a riconoscerci, oppure ci sembra di non ricevere il giusto riconoscimento da parte di chi ci sta vicino; altre volte invece ciò che ci appare può risultare ingigantito dalla deformazione narcisistica; oppure questa forma può risultare inadeguata, per carenza di personalità, di autostima e per mancanza di “senso”. Sappiamo però che l’ essere umano è predisposto alla costruzione di senso; è proprio attraverso questo che riesce a far proprio il significato di ciò che vive.
Allo stesso tempo nei momenti di crisi (personale, sociale) spesso viene a mancare quell’orizzonte di senso necessario per attivare le risorse necessarie per reagire agli ostacoli e alle avversità. In questi frangenti, l’incertezza, l’inquietudine sembrano superare la speranza. Ma, chiunque lavori con l’arte sa bene che la chiarezza è una giusta distribuzione di luci e ombre. In altri termini, come affermava Jung: “Mettere una persona davanti alla propria ombra equivale a mostrarle anche ciò che in essa è luce.” Insomma, la realtà non è bianca o nera, ma ricca di chiaroscuri. In tal “senso” è utile evitare di aderire a modelli preconfezionati, ma saperne modellare in modo plastico e recettivo ciò che ci serve.
Qui entra in gioco quella che, comunemente, viene chiamata “creatività”…
Con questa premessa è maturata la proposta di un laboratorio basato sulle tecniche dell’arteterapia che utilizza le potenzialità, che ognuno possiede, di elaborare artisticamente il proprio vissuto e di trasmetterlo creativamente ad altri; lavora con tecniche che sostengono l’Io, potenziano le qualità della persona stimolandone le capacità auto-rigenerative; favoriscono una migliore comunicazione tra corpo e mente, lavorando sull’unità della persona.
Tutto questo attraverso il contatto con i materiali artistici, carichi di significati e connaturati alla storia dell’uomo. Il gesto del fare diventa perciò il gesto di chi sente, ascolta, scopre ed incontra. Il laboratorio può trasformarsi nello spazio del confronto, luogo dove è ancora possibile appassionarsi.
Nel corso del laboratorio:
_Sperimenteremo l’uso di modalità non giudicanti in relazione al loro possibile utilizzo in vari ambiti dell’impegno sociale: educativo, riabilitativo, terapeutico e semplicemente, nella comunicazione di tutti i giorni; integreremo i diversi linguaggi gestuali, verbali, sonori e corporei con i mezzi artistici;
_Offriremo ai partecipanti la possibilità di ascoltare ed ascoltarsi; di comprendere il valore dell’ osservazione e le potenzialità espressive che ognuno possiede.
_All’interno di un gruppo, tracceremo la prima forma della nostra personale identità visiva.
_Cercheremo di agevolare una relazione empatica nel contatto con l’Altro: fra operatore ed utente, insegnante e ragazzo, genitore e figlio, amico e amica, o semplicemente nella vicinanza fra conosciuti e sconosciuti.
METODOLOGIA
Il corso si svolge nella forma del laboratorio creativo ed espressivo caratteristico dell’arteterapia, di cui si potranno sperimentare tecniche e processi differenti, in un clima facilitante, non giudicante e giocoso.
Sperimenteremo il processo creativo dell’arteterapia come strumento rappresentativo e simbolico capace di metterci maggiormente in contatto con il nostro mondo interiore e con ciò che ci circonda.
Giocheremo con diversi linguaggi visivi e narrativi per rileggere, articolare, interpretare vissuti ed emozioni esplorando tecniche grafiche, plastiche, pittoriche e corporee.
OBIETTIVI
- Esplorare ed esprimere i propri vissuti, le proprie emozioni e sensazioni attraverso l’utilizzo delle tecniche grafiche, plastiche, pittoriche e corporee;
- Ottimizzare la capacità di concentrazione e stimolare l’utilizzo della parte destra del cervello.
- Utilizzare consapevolmente il linguaggio visivo e narrativo, consentendo di rileggere, articolare, interpretare, sotto forma di racconto il proprio vissuto individuale e di gruppo.
- Sviluppare l’integrazione con gli altri e con noi stessi, analizzando le dinamiche di gruppo e quelle dei singoli elementi in quanto parte di una comunità.
- Sperimentare materiali e strumenti artistici ed espressivi differenti.
Formatore
Carlo Coppelli
arte terapeuta, docente scuola triennale di formazione di Assisi, formatore in arte terapia e didattica dell’arte, artista.
Modalità di iscrizione e pagamento
Il contributo spese richiesto per il singolo weekend è di € 125 (prezzo speciale ed esente iva solo per i soci) La quota associativa per l’anno solare in corso è di 10 € (socio ordinario) o 20 € o più (socio sostenitore).
Per iscriversi contattare la segreteria comunicando i propri dati (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale, telefono, e-mail) ed effettuare il versamento della quota d’iscrizione e della quota associativa.
Eventuali ritiri vanno comunicati con almeno 5 giornidi anticipo, altrimenti il pagamento è comunque dovuto per permettere lo svolgimento del corso.
Venerdì 5 aprile ore 18.00