Gesù uomo marginale: devianza, resistenza e sovversione
serate culturali in collaborazione con la Coop. Villa S. Ignazio
Domenica 12 febbraio ore 17 a Villa S.Ignazio
con Charlie Barnao, docente di sociologia della sopravvivenza all’Università di Catanzaro.
ABSTRACT:
Gesù di Nazaret fu torturato e giustiziato dalle autorità del suo tempo, perché ritenuto colpevole di gravissimi reati.
Era davvero un criminale? Esiste un legame tra il suo essere “uomo marginale”, ai confini di culture diverse, e la sua condanna? In che modo il rapporto tra “cultura” e “diritto” ha riguardato la sua sorte? E, infine, quali sarebbero stati oggi gli esiti della sua vicenda giudiziaria?
Attraverso gli strumenti della sociologia della devianza, proporremo un’iniziale risposta ad alcune di queste domande.
Era davvero un criminale? Esiste un legame tra il suo essere “uomo marginale”, ai confini di culture diverse, e la sua condanna? In che modo il rapporto tra “cultura” e “diritto” ha riguardato la sua sorte? E, infine, quali sarebbero stati oggi gli esiti della sua vicenda giudiziaria?
Attraverso gli strumenti della sociologia della devianza, proporremo un’iniziale risposta ad alcune di queste domande.
QUADRO COMPLESSIVO:
L’incontro del 12 febbraio a Villa sarà solo l’inizio di una primissima riflessione, ma il tema è stato inserito nel dottorato internazionale in giurisprudenza, economia e sociologia dell’Università della Magna Grecia (Catanzaro) in cui Charlie Barnao è docente. In quel contesto il 30 giugno 2023 si terrà un seminario dal titolo: “Gesù era un criminale? La devianza sociale tra trasgressione e sovversione”. Tra i relatori, insieme con Barnao e un suo collega filosofo del diritto, ci sarà padre Felice Scalia, gesuita di Messina. La tappa a Villa, quindi, sarà il primo passo.
