Ridere

In questo momento probabilmente il pensiero di molti è che “con questo virus c’è poco da ridere”.

I problemi, le difficoltà ci sono, è vero. Difficoltà di ogni tipo: c’è chi è malato o in quarantena oppure ha famigliari, amici che lo sono; ci sono difficoltà economiche, isolamento, solitudine, ansia, depressione…

Parlare del “ridere” può sembrare banale e fuori luogo.

Ma non lo è perché ridere può essere un importante strumento per migliorare la propria qualità di vita.

Il Maestro di Aikido Hiroshi Tada negli ultimi anni ne ha parlato spesso agli stage.

Ci ha invitato a includere il ridere nel nostro allenamento perché ridere è utile, essenzialmente per due motivi:

  • Rilassa le tensioni muscolari
  • Crea una condizione dello spirito particolare, positiva, di benessere, condizione che è molto difficile creare in altro modo. Fa bene alla nostra salute.

Ci ha insegnato a ridere con tutto il corpo, partendo dall’addome, utilizzando le lettere a, i, u, e, o, uhm.

Ogni volta che passiamo davanti ad uno specchio possiamo farlo, anche silenziosamente.

Da molti anni la risata, l’umorismo sono stati introdotti in ospedale, con i medici – clown. L’Ospedale è un posto “serio” dove ci sono persone che stanno davvero male e l’idea del dr. Patch Adams di fare ridere i pazienti (e gli operatori) sembrava davvero una eresia.

Invece molti studi dimostrano gli effetti benefici del ridere: si riduce l’ansia prima degli interventi chirurgici, migliora il benessere di pazienti e caregiver nelle residenze sanitarie per anziani e nelle strutture psichiatriche, migliora la condizione di malati affetti da Alzheimer, patologie croniche, oncologiche, riduce lo stress. Gli effetti positivi sono a livello psicologico ma anche sulla funzione immunitaria, sul sistema cardiocircolatorio e respiratorio. (Bottaccioli, 2017)

La risata è una forma di jogging interno. Muove i tuoi organi interni. Migliora la respirazione. È un accenditore di grandi aspettative. “- Norman Cousins

In media, un bambino ride quasi duecento volte al giorno; un adulto, solo dodici. Forse stanno ridendo così tanto perché ci guardano. Bisogna essere in grado di preservare la gioia del cuore e mai preoccuparsi anche del pensiero: in questo modo possiamo determinare la buona fortuna e la sfortuna sulla terra e portare alla perfezione ogni cosa su di essa. – I Ching

Pensa a tutta la bellezza che ancora ti circonda e sii felice. – Anne Frank

Non possiamo amare davvero nessuno con cui non ridiamo mai. – Agnes Repplier

Non ridiamo perché siamo felici, siamo felici perché ridiamo. – William James

Quando ridi, oltre al rilascio di endorfine, avviene anche un’apertura spirituale. Non ti senti più così stretto dentro te stesso. In quella apertura ho trovato un vero dono, nelle persone che sono in grado di assorbire la spiritualità. – Rabbi Sydney Mintz

Quando ti rendi conto di quanto sia perfetto tutto, inclina la testa indietro e ridi al cielo. – Buddha

L’appetito vien mangiando, la risata vien ridendo” Alessia Carradori

Tratto da: https://www.laralucaccioni.com/argomenti/yoga-della-risata/frasi-e-aforismi-sulla-risata/

  1. Bottaccioli, A.G. Bottaccioli (2017) Psiconeuroendocrinoimmunologia e scienza della cura integrata. Edra. Pag. 341-345

Franco Perino