Restare in contatto e sentirsi vicini non è sempre facile in questo periodo, ma vorremmo provarci, grazie alle parole dei nostri formatori e anche alle vostre se vorrete scriverci. Ecco quelle di Emanuela Weber, conduttrice delle Classi di Bioenergetica e degli incontri di SoulCollage.

Buongiorno a tutti!

Siamo raccolti ognuno nelle proprie mura domestiche e oggi desidero fare contatto!

Quello possibile, quello che ci consente la tecnologia, in questo lungo periodo di distanza umana, per darci una mano.

Come si fa? Ci provo, fiduciosa che anche attraverso le parole possiamo creare un ponte e stabilire una vicinanza.

Come collaboratrice del LE.D. – Laboratorio di Educazione al Dialogo presso Villa Sant’Ignazio – e conduttrice di un gruppo di Bioenergetica, che da anni frequenta vivacemente i miei corsi, sento il piacere di offrire il mio punto di vista, il mio sostegno e alcuni consigli per attraversare questo tempo in modo proficuo.

Siamo in casa e abbiamo bisogno di essere creativi per stare al meglio possibile.
Senza nessuna pretesa di aver trovato un vestito su misura per ognuno, voglio solo raccontarvi come sto vivendo io questo tempo a casa e forse esce qualche spunto per qualcuno di voi.

Ho vissuto fortemente la sfida lanciata dall’emergenza ma ,anziché l’obbligo, ho subito sentito l’invito della Vita a rallentare e a fermare quel ritmo sostenuto che avevo prima: denso, piacevole, significativo ma certamente accelerato. All’inizio è stato uno choc , qualcosa di surreale che assomigliava troppo a qualche film di fantascienza anni ’60… ma ho raccolto la sfida ed ecco qualche fotogramma.

Al mattino la mia radiosveglia mi comunica le notizie sempre alle 7 e nell’arco di poco sono in piedi. Ho qualcosa importante che mi chiama. Ho davanti a me una giornata nuova di zecca, 24 ore che non ho mai vissuto prima, come le voglio attraversare?
Quante volte siamo stati invitati a vivere nel tempo presente perché il passato è ormai dietro le spalle ed il futuro avvolto ancora nel mistero?… quanti pensieri filosofici ci hanno sostenuto a cogliere quello che la Vita può offrire, se attraversata con consapevolezza, momento dopo momento? Ma quanto è stato veramente possibile? La routine ed i ritmi troppe volte superiori alle nostre possibilità, non ci hanno permesso questo. Ed ecco che oggi si è aperto il tempo presente e l’occasione per sostare . La parola ci sollecita il “saper stare” con se stessi nel “Qui ed Ora” . È una sfida. Facile? No, è una dimensione da apprendere. Con pazienza e costanza.

In quanto analista bioenergetica, sento quanto è importante per me dedicare un tempo a muovere il corpo, con gli esercizi che da anni pratico da sola e in gruppo. Quindi ogni mattina cerco di darmi un tempo per il risvegliare il flusso energetico, per farlo scorrere dentro di me e risentire la vitalità, la forza e quindi la positività che ne consegue. Questo mi permette di essere veramente nel presente perché abitare il corpo è diventare sensibili alle sensazioni fisiche, è aprire il respiro, accogliere l’emozione del momento, riconoscere il “colore ” del proprio sentire. Soprattutto imparare a percepire i cambiamenti dentro di noi.

Alexander Lowen parlava della Bioenergetica come della Via vibrante alla Salute (o via alla Salute vibrante). E certamente tutti noi sperimentiamo più radicamento, maggior presenza e più energia quando dedichiamo a noi stessi spazi di movimento ed espressività – “ il corpo siamo noi” disse il Maestro.
Se qualcuno si dedica al Tai-Chi o allo Yoga o al Pilates..o a fare un po di esercizi di stretching, potrà sentire altri importanti benefici.

L’importante è il Flusso! Perché tutto ciò che scorre ci aiuta a mantenere elasticità nel corpo e nella mente. A stare aperti e fiduciosi. A sentire risorse e possibilità , a scaricare tensioni e fatiche fisiche o mentali.

Questa è una mia pratica che mi fa partire con più energia. Poi suddivido il giorno: un tempo per il lavoro on line, un tempo per la cura del giardino, un tempo per le dimensioni che nutrono in senso lato: cucina, lettura, creatività..Un tempo per le relazioni. Un tempo per la spiritualità.

E di questo vi racconterò in un altro momento.

Buona giornata di cuore !

Emanuela Weber Daini